L’EASA (European Advertising Standards Alliance) ha di recente pubblicato una brochure dal titolo “Advertising Self-Regulation Is Better Regulation”, che illustra in modo chiaro e sintetico tutti i punti di forza dei sistemi di autoregolamentazione della pubblicità in Europa e i benefici che essi producono per i consumatori, le imprese e l’Europa stessa. Il documento sottolinea l’importanza di una comunicazione commerciale responsabile per supportare i cittadini in scelte di acquisto consapevoli, per favorire la corretta concorrenza delle imprese e per stimolare l’innovazione, che significa crescita e investimenti in tutta Europa.
La ricerca di standard di correttezza nella pubblicità attraverso il sistema dell’autodisciplina viene indicata come la migliore scelta di regolamentazione. I benefici riguardano i consumatori, i quali sono così protetti da messaggi ingannevoli, pericolosi o offensivi, potendo altresì essere soggetti attivi attraverso segnalazioni gratuite, che ottengono veloce e imparziale riscontro. Riguardano altresì le imprese, grazie alla capacità dei sistemi di autoregolamentazione di adattarsi ai cambiamenti tecnologici e del mercato, aiutandole a mantenere la fiducia del consumatore e la reputazione del marchio, soprattutto in relazione allo sviluppo di un mercato unico digitale, che costituisce allo stato una delle principali priorità nel programma di lavoro della Commissione Europea.
Si afferma chiaramente che in un’Europa moderna legge e autodisciplina dovrebbero interagire, essendo complementari e tenendo presente che i sistemi di autoregolamentazione consentono spesso la risoluzione veloce e più economica delle controversie in materia.
Affinché tali sistemi funzionino efficacemente si indica tuttavia la necessità che essi ottengano il giusto riconoscimento e lo spazio per svilupparsi all’interno di un ragionevole quadro legislativo europeo.
Qui è possibile visionare la brochure completa.