Ingiunzione | n. 1/23 del 10/1/23 |
Nei confronti di | CALLTV srl |
Mezzi | TV |
Prodotto | Integratore alimentare Ultra slim forte |
Messaggio | “perdi peso mangiando senza alcuno stress” |
Articoli violati | 2 – Comunicazione commerciale ingannevole -; 23bis – Integratori alimentari e prodotti dietetici – |
Il Presidente del Comitato di Controllo visto il telecomunicato “Ultra slim forte”, trasmesso su Cielo il 9 gennaio 2023 ritiene lo stesso manifestamente contrario agli artt. 2 – Comunicazione commerciale ingannevole – 23bis – Integratori alimentari e prodotti dietetici – del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.
Il messaggio è volto a pubblicizzare un integratore alimentare, le cui capsule vengono presentate come capaci di offrire soluzioni a diverse situazioni, dal perdere peso, senza alcun sacrificio o sforzo, al diabete e al sistema immunitario: “perdi peso mangiando senza alcuno stress”, “Stimola il metabolismo”; “Catturano il grasso prima che entri in circolo”, “Incrementa le difese immunitarie”, “Aiuta a controllare il diabete”, “Risultati già alla prima settimana”.
La comunicazione, contrariamente a quanto previsto dall’art. 23 bis del Codice, conferisce al prodotto effetti ad esso non riconoscibili che in alcuni casi trascendono anche quanto ammissibile per gli integratori alimentari. La radice konjac contiene, come unico ingrediente caratterizzato da un’attività biologica significativa, il glucomannano, cui EFSA riconosce la sola capacità di contribuire al controllo del peso corporeo, ma unicamente nell’ambito di una dieta ipocalorica, di cui nel messaggio non c’è alcuna traccia, mentre al contrario contiene affermazioni illusorie. Il filmato suggerisce inoltre di assumere il prodotto mezz’ora prima del pasto principale, mentre EFSA sottolinea la necessità di assumerlo alla dose di 1 g tre volte al giorno. Nessun effetto può essere inoltre attribuito al prodotto per quanto concerne le difese immunitarie e lo stimolo del metabolismo. Il riferimento al controllo del diabete peraltro risulta del tutto ultroneo trattandosi di una vera e propria condizione patologica nei confronti della quale un integratore alimentare non può esercitare alcuna azione.
La comunicazione in questione ricorre dunque a termini ed espressioni tali da accreditare un’inverosimile efficacia del prodotto. Le promesse veicolate risultano di per sé scorrette e illusorie, da un lato, prive di una indicazione chiara sulla necessità di adottare un regime alimentare ipocalorico e uno stile di vita coerente con l’obiettivo della perdita di peso proposta, lasciando intendere che tali risultati siano facilmente conseguibili e mantenibili grazie al solo uso del prodotto pubblicizzato, dall’altro, segnalando inaccettabili funzioni.
Si ricorda in conclusione che l’ingannevolezza del messaggio deve essere valutata non solamente con riguardo al suo contenuto, ma anche in considerazione del pubblico cui esso viene destinato, costituito da consumatori particolarmente sensibili nei confronti di annunci che promettono il sicuro e rapido ottenimento di risultati particolarmente ambiti, e per questo motivo portati ad una decodifica più allettante ed illusoria delle promesse pubblicitarie, con la conseguente amplificazione dei profili di decettività.
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