Il Presidente del Comitato di Controllo visto il messaggio pubblicitario “Ricarica il futuro”, rilevato su affissioni diffuse nella città di Jesolo nel mese di luglio 2018 ritiene lo stesso manifestamente contrario agli artt. 1 – Lealtà della comunicazione commerciale – e 10 – Convinzioni morali, civili, religiose e dignità della persona – del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale. Il messaggio, volto a pubblicizzare un’azienda di consulenza per servizi energetici, accosta all’immagine di un’auto elettrica che si sta ricaricando alla colonnina quella di una donna di spalle in bikini con perizoma rivolta verso il mare, mentre l’headline recita: “Ricarica il futuro AE = ce²”. Ad avviso del Comitato, è fuori di dubbio che siffatta comunicazione commerciale veicoli una rappresentazione svilente della donna, utilizzata alla stregua di un mero oggetto del desiderio e esposta al pubblico al pari dei servizi pubblicizzati, in contrasto con l’art. 10 del Codice. La dignità della persona risulta, infatti, offesa dalla mercificazione del tutto gratuita del suo corpo che viene strumentalizzato al fine di raggiungere il maggior impatto possibile presso i destinatari della comunicazione. Nulla infatti giustifica la scelta comunicazionale in questione. Tale ingiustificato sfruttamento nell’ambito di una comunicazione commerciale genera riprovazione e sentimenti di rifiuto nel pubblico, che determinano un generale discredito che si riflette sulla comunicazione commerciale, intesa come istituzione, ponendo così il messaggio in contrasto anche con l’art. 1 del Codice.