Ingiunzione | n. 71/18 del 20/7/2018 |
Nei confronti di | Dentix Italia Srl |
Mezzi | TV |
Prodotto | Centri odontoiatrici |
Articoli violati | 2 e 17 |
Il Presidente del Comitato di Controllo visto il telecomunicato relativo ai centri odontoiatrici “Dentix” – soggetto “Esami” diffuso sulle reti RAI nel mese di luglio 2018 ritiene lo stesso manifestamente contrario agli artt. 2 e 17 del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale, in quanto idoneo a trarre in inganno i consumatori sulle caratteristiche e sulle condizioni dell’offerta pubblicizzata. Ad avviso dell’organo di controllo, il messaggio veicola in modo fuorviante, e quindi in contrasto con l’art. 2 del Codice, l’informazione relativa ai costi dei servizi pubblicizzati. Compare infatti per pochi istanti una schermata nella quale viene messo in evidenza il costo di “333€” per l’implantologia dentale: a caratteri minimi e in assenza di un efficace contrasto con lo sfondo, si informa che quello indicato è un prezzo di partenza “da”. Inoltre, con una nota illeggibile in fondo allo schermo si precisa che tale prezzo esclude la protesi e che si tratta di un prezzo in promozione fino al 30 settembre. La composizione del messaggio, ad avviso del Comitato, può lasciare erroneamente intendere che quello in evidenza sia il costo comprensivo di tutti gli elementi necessari per un intervento di implantologia dentale, non essendo comunicate in modo sufficientemente chiaro le effettive caratteristiche dell’offerta pubblicizzata. Una simile comunicazione contrasta con il principio di autosufficienza informativa del messaggio, volto ad evitare il cosiddetto “primo aggancio” del consumatore, oggetto di consolidata giurisprudenza del Giurì: il consumatore è infatti attratto da un’offerta vantata in termini assoluti ed allettanti, ma destinata ad essere ridimensionata in una fase successiva. |