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Ingiunzione n. 28/18 del 20/3/2018
Nei confronti di Periodici San Paolo S.r.l.; Hearst Magazines Italia S.p.A.
Mezzi Stampa
Prodotto Integratore alimentare
Articoli violati 23bis

Il Presidente del Comitato di Controllo visto il messaggio pubblicitario “Influpirinviral – Nuovo Integratore”, rilevato su Famiglia Cristiana n. 7/2018 ritiene lo stesso manifestamente contrario all’art. 23bis – Integratori alimentari e prodotti dietetici – del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale. Le affermazioni contenute nel messaggio prospettano, infatti, in termini esorbitanti le caratteristiche e gli effetti del prodotto, attribuendogli specifiche proprietà funzionali e terapeutiche non ammissibili.

Nel promuovere l’integratore alimentare, al quale può essere unicamente riconosciuto un ruolo di contribuzione al normale funzionamento del sistema immunitario, aiutando le naturali difese dell’organismo, la comunicazione si riferisce espressamente alla popolazione over 50 in relazione al rischio di influenza, ad esempio: “il 43% sa che può avere complicanze anche letali”, sottolineando l’importanza della prevenzione e suggerendo un virgolettato del Direttore Tecnico dell’Osservatorio Pool Pharma Research: “Sarebbe opportuno sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione attraverso l’utilizzo di integratori”.

Tale virgolettato associa un concetto largamente condiviso (l’importanza della prevenzione dell’influenza) all’uso di un integratore che non può invece vantare alcun claim al proposito (essendo il vanto di attività di natura preventiva e terapeutica espressamente precluso agli integratori stessi). Il vantato effetto potrebbe inoltre indurre il consumatore ad un uso inappropriato dell’integratore pubblicizzato.

Tutto ciò considerato, occorre sottolineare che l’ingannevolezza di un messaggio pubblicitario deve essere valutata non solo per il contenuto dello stesso, ma anche in considerazione del pubblico cui è destinato, costituito da persone particolarmente sensibili al tema della salute e per questo motivo portate ad una decodifica più allettante ed illusoria delle promesse del facile ottenimento di risultati particolarmente ambiti, con la conseguente amplificazione dei profili di ingannevolezza.

IAP è membro di EASA - European Advertising Standards Alliance e di ICAS - International Council on Ad Self-Regulation EASA_50