Ingiunzione | n. 11/18 del 30/1/2018 |
Nei confronti di | Tomasi Auto Srl |
Mezzi | Stampa |
Prodotto | Concessionario Auto |
Articoli violati | 10 |
Il Presidente del Comitato di Controllo visto il messaggio pubblicitario “Un posteriore da urlo…”, relativo all’offerta Tomasi Auto sulla ‘Mini 2.0 Cooper D Clubman’ ritiene lo stesso manifestamente contrario all’art. 10 – Convinzioni morali, civili, religiose e dignità della persona – del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale. La comunicazione, volta a promuovere la vendita promozionale del modello di auto ‘Mini 2.0 Cooper D Clubman’, mostra l’immagine del prodotto, accanto a quella di una donna ripresa di spalle con addosso un abito bianco con cerniera su tutta la lunghezza, mentre l’headline recita: “Un posteriore da urlo…”. Ad avviso del Comitato di Controllo è fuori di dubbio che siffatta comunicazione commerciale veicoli una rappresentazione svilente dell’immagine della persona, in contrasto con l’art. 10 del Codice, che impone il rispetto della “dignità della persona in tutte le sue forme e espressioni”. Infatti, nulla giustifica la scelta comunicazionale in questione, essendo questa unicamente finalizzata ad attrarre l’attenzione del pubblico attraverso l’esposizione del corpo femminile quale oggetto del desiderio in vetrina. Il messaggio trasferisce sulla donna e il suo corpo l’appetibilità di quanto pubblicizzato e la facile accessibilità dell’una e all’altro, con una commistione di piani che conduce alla mercificazione della persona e al degrado della sua dignità. |