Bolton Manitoba s.p.a. (di seguito: Bolton) ha chiesto l’intervento del Giurì nei confronti di Fater s.p.a. (di seguito: Fater), in relazione al telecomunicato relativo al prodotto “Ace Gentile Più”, ritenendolo in contrasto con gli artt. 2 e 15 del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Ad avviso di Bolton, infatti, le espressioni “aggiunta ad ogni lavaggio dona il vero pulito a colorati e delicati”, “la migliore sulle macchie difficili” e “la migliore rispetto alle candeggine delicate” (presente anche sul sito internet di Fater) instaurerebbero una comparazione scorretta con il proprio prodotto. A sostegno di ciò allega i test comparativi commissionati al laboratorio Chelab con il proprio prodotto “Omino Bianco Candeggina Delicata”, che risulterebbe avere alla temperatura di lavaggio di 40° il medesimo potere smacchiante del prodotto pubblicizzato. Inoltre alla temperatura di 20° il prodotto di Bolton risulterebbe dotato di un potere smacchiante superiore a quello di “Ace Gentile”.

Fater ha eccepito che i test per stabilire l’effettivo potere smacchiante dei prodotti in questione dovrebbero essere condotti tenendo presenti le reali condizioni d’uso degli stessi da parte del consumatore. In genere infatti il consumatore effettua un pre-trattamento versando la candeggina direttamente sulla macchia, prima di mettere il capo in lavatrice. Le prestazioni inoltre dipenderebbero anche dalla qualità del detersivo cui in genere simili prodotti sono abbinati. Le prove eseguite da Fater in tutte queste condizioni dimostrerebbero una netta superiorità di “Ace Gentile” rispetto ad “Omino Bianco”.

Il Giurì ha ritenuto che la prima parte del messaggio si basi su un confronto puramente suggestivo (“pulito/vero pulito”), ovvero su elementi che non possono essere misurati oggettivamente. Tutti gli altri claim (“la migliore sulle macchie difficili”, “la migliore rispetto alle candeggine delicate”) vantano invece, secondo il Giurì, una superiorità generale del prodotto pubblicizzato rispetto a tutte le candeggine delicate in commercio, che non ha trovato dimostrazione essendosi Fater limitata a cercare di provare la superiorità di Ace rispetto a Omino Bianco e non quella del proprio prodotto rispetto a tutte le candeggine delicate.

Il Giurì, esaminati gli atti e sentite le parti, dichiara che le comunicazioni commerciali contestate sono in contrasto con l’art. 2 CA limitatamente alle frasi “la sua formula potenziata è la migliore sulle macchie difficili” e “è la migliore rispetto alle candeggine delicate”, ed in questi limiti ne ordina la cessazione.