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Lo spot relativo alla piattaforma Plus500 Invest adotta un tono complessivo fuorviante per il pubblico dei consumatori rispetto al rischio elevato intrinseco nelle operazioni di trading online, soprattutto se gestite in fai da te.

Ingiunzione n. 10/22 del 14/6/22
Nei confronti di Plus500CY Ltd
Mezzi TV
Prodotto Plus500 Invest
Messaggio il trading CON UN PLUS”, “Meglio usare Plus 500 Invest perché fare trading con Plus 500 è come entrare in un party esclusivo senza nemmeno essere invitato”; “….essere lì con qualcuno su cui puoi contare
Articoli violati 2 – Comunicazione commerciale ingannevole – e 27 – Operazioni finanziarie e immobiliari

Il Presidente del Comitato di Controllovisto il telecomunicato 30’’ relativo a Plus500 Invest, diffuso sulle reti RAI nel mese di giugno 2022 ritiene lo stesso manifestamente contrario agli artt. 2 – Comunicazione commerciale ingannevole – e 27 – Operazioni finanziarie e immobiliari – del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale. Il messaggio, volto a promuovere la piattaforma di trading online Plus 500, adotta un tono complessivo fuorviante per il pubblico dei consumatori rispetto al rischio elevato intrinseco nelle operazioni di trading online, soprattutto se gestite in fai da te. Il messaggio, infatti, si caratterizza per una spiccata valenza suggestiva (ad esempio: “Meglio usare Plus 500 Invest perché fare trading con Plus 500 è come entrare in un party esclusivo senza nemmeno essere invitato”; “….essere lì con qualcuno su cui puoi contare”; “…o come giocare a bridge per la prima volta…Plus è come avere nonna in squadra con te”) che non trova un adeguato bilanciamento nei contenuti informativi, rimessi unicamente a dei super affastellati di informazioni, che restano a video per un tempo di permanenza tale da non garantire che il consumatore sia in grado di percepirli e di ragionevolmente comprenderli. L’impatto della comunicazione è scientemente sdrammatizzante, tale da depotenziare ogni avviso informativo sulla serietà della decisione da assumere e sull’elevato rischio degli investimenti in questione. La comunicazione appare impropriamente incentrata sul concept per il quale il protagonista/consumatore riesce ad avere successo anche in situazioni fuori dall’ordinario e in cui non è palesemente a proprio agio (per esteso quindi anche nelle operazioni finanziarie promosse) solo grazie al sostegno della piattaforma pubblicizzata.

Anche l’inciso, a video durante tutta la durata dello spot, “il tuo capitale è a rischio” abbinato al nome dell’inserzionista/servizio “Plus 500” perde qualsiasi valore di avvertenza responsabile ed è suscettibile di indurre il pubblico a ritenere che con “Plus 500” si eviterà proprio questo pericolo, in conformità al contenuto suggestivamente veicolato dalla comunicazione. Del pari il claim “il trading CON UN PLUS”, lungi dal tradursi in un semplice gioco di parole con il nome della piattaforma, veicola anch’esso l’idea che l’inserzionista offra un vantaggio, un quid pluris rispetto agli altri operatori, che non è allo stato in alcun modo dimostrato. Il messaggio dunque risulta fortemente squilibrato a favore di una comunicazione rassicurante e leggera, a dispetto del contenuto più propriamente informativo, in cui sarebbe necessario sottolineare l’alta rischiosità del trading online, con la conseguenza di ingenerare nei destinatari un eccesso di fiducia sulla vantaggiosità di ricorrere alla piattaforma pubblicizzata.

Questo sbilanciamento sul momento suggestivo a discapito di quello informativo si pone in contrasto con gli articoli del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale richiamati, in quanto non consente in alcun modo di orientare il consumatore per assumere consapevoli scelte di impiego delle proprie risorse.

 

 

 

 

 

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